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Percorso didattico: viaggio nell’Antico Egitto

Grazie a Midisegni scopro questo bel percorso didattico online, per cercare informazioni su vari aspetti della civiltà egizia.

Nelle pagine del percorso si devono trovare le risposte alle 12 domande proposte dal gioco.

Ogni risposta esatta è un passo verso la camera del sarcofago, nascosta all’interno della Grande Piramide. Per giungervi, non si devono commettere errori.

Come aiuto si dispone della possibilità di visualizzare le pagine della libera enciclopedia Wikipedia sugli argomenti proposti.

Parlando di Antico egitto, ne approfitto per segnalare la possibilità di effetture un incredibile viaggio virtuale in 3 dimensioni con Google Earth fin dentro la tomba del faraone Tutankhamon (via Google Mapping Blog).

Ricerche Maestre: il motore di ricerca per bambini e maestri







Voglio segnalare e a tutti una mia creazione alla quale tengo molto, e alla cui crescita collaboro con due colleghe (Paola Limone e Lidia Pantaleo): un motore di ricerca per bambini. Si chiama Ricerche Maestre, nato grazie alla nuova e sorprendente tecnologia di Google che consente di creare motori di ricerca personalizzati (Google Co-op CSE).

Ricerche Maestre è un motore di ricerca per bambini, genitori e maestri che seleziona siti scelti da esperti insegnanti della Scuola Primaria. Si possono trovare risorse scolastiche per la scuola elementare e navigare all’interno di siti adatti a bambini dai 3 ai 12 anni, cercando contenuti educativi e di svago. La ricerca è immediata ed efficace. Il motore di Google Co-Op va dritto al bersaglio.

Il motore al momento indicizza circa 1000 siti selezionati tra i migliori reperibili in rete a carattere
divulgativo e informativo, educativi, scolastici e di insegnanti. Sempre comunque idonei alla fascia d’età della scuola elementare, ed è in costante continua crescita.

Mi pare onestamente il miglior motore di ricerca per bambini presente al momento, ci sono più di 500 links a scuole e reti di scuole italiane, dando in questo modo maggior visibilità a tutti i lavori ed i progetti delle scuole dell’infanzia, primarie (e istituti comprensivi).

Segnalate anche la vostra, alla pagina principale di Ricerche Maestre troverete tutte le istruzioni e le spiegazioni.
Se potete anche voi in qualche modo contribuire a promuovere il motore e a farlo conoscere ve ne saremo grati. Copiate ed incollate il codice sottostante per inserire un campo di ricerca come quello sopra nella vostra pagina web. Vi preghiamo soltalto di farcelo sapere.

Se volete aggiungere anche l’immagine sopra, copiate questo codice:

World Wind Central, il Google Earth della Nasa come strumento per lo studio della geografia

Segnalo World Wind Central, un software opensource simile a Google Earth supportato da una ricca Wiki. Più orientato verso gli aspetti orografici e geologici del territorio è sicuramente da sperimentare in campo educativo e didattico, visto che contiene anche una sezione specifica (education) con laboratori di classe.

La wiki contiene tantissime altre nteressanti risorse, e fornisce, oltre a una ricca documentazione, strumenti, addons e plugins ausiliari. Da provare.

Il giochino nascosto di Google

Il celeberrimo motore di ricerca Google nasconde un giochino grazioso. A questo link si trova un simpatico coniglietto con un cestello tra le zampe.

Lo scopo del gioco è aiutare il coniglietto a raccogliere le lettere formanti la parola “google” spontadolo con il mouse.

Spesso ci sono piccoli programmi nascosti nelle applicazioni importanti che si chiamano in gergo “uova di pasqua” e questo è conosciuto appunto come “Google Easter” o “Easter Egg in Google”. Funziona solo con Java attiva.

Educity, il Web per studenti

educity

Tempo fa sul mio blog personale ho recensito un motore di ricerca tutto italiano per studenti ed insegnanti basato su Google CSE.

Bene ora Gius.eu passa sotto il nuovo dominio http://www.educity.it all’insegna Educity il Web per studenti. Un nome più adatto ad identificare l’indice Web per le ricerche scolastiche degli studenti italiani.

Il dominio http://www.gius.eu diventa invece Gius il Web del diritto, nuovo sito dedicato alle ricerche specializzate di leggi, magistrature, operatori del diritto.

Come Educity si serve della tecnologia Google Co-Op per le ricerche degli studenti italiani nell’ambito di siti selezionati, così Gius.eu lo fa per servire le ricerche in ambito giuridico–legale.

C’è fermento in questo campo e Marco Gius è stato tra i primi, se non il primo in assoluto, a sfruttare la potente tecnologia messa a disposizione da Google.

Annuncio con una certa trepidazione che presto, grazie all’aiuto di Marco, il mio motore di ricerca personalizzato su Co-op per ricerche scolastiche sulla scuola elementare e per bambini dai 3 ai 12 anni (che ha già un suo dominio indipendente) avrà anche una sua veste sullo stile dei due motori appene citati.

Ricordo che i lettori di Maestro Alberto possono già sfruttare le Ricerche Maestre digitando il testo da cercare sul campo della barra laterale dove c’è la scritta Google Custom Search

Undicesimo appuntamento con Web Docet: “Video sharing e bullismo digitale”

E’ on line la undicesima puntata della rassegna stampa su scuola, formazione e tecnologie Web Docet, su EduPodcast, dal titolo Video sharing e bullismo digitale.

  • Google video, i telefonini e il bullismo digitale
    [query “bullismo” su Google News; Vittorio Zambardino, Quel video, shock necessario, 14 novembre 2006 e Se mio fratello mena le mani su Google Video, 18 novembre 2006]
  • La mappa del bullismo in Italia, regione per regione
    [Giacomo Amadori, “Arancia scolastica”, Panorama, 17 novembre 2006]
  • Non bisogna fare i finti tonti: il bullismo in classe non è colpa della scuola
    [Marco Lodoli, “Ma il bullismo in classe non è colpa della scuola”, La Repubblica, 17 Novembre 2006]
  • Basta imparare ad aspettare: la bulimia esistenziale dei bulli d’oggi si combatte così
    [Michele Serra, “La bulimia esistenziale nel paese dei balocchi”, La Repubblica, 19 Novembre 2006]
  • Ora, per quei ragazzi, ci vuole silenzio: niente più giornalisti che chiedono “come vi sentite?”
    [Michele Serra, rubrica ‘L’amaca’, La Repubblica, 18 novembre 2006]
  • Nella scuola delle discendenti della Legion d’onore non si può bloggare
    [Elisabetta Rosaspina, “Le signorine della banlieue”, Io Donna, 18 novembre 2006]
  • Ecco la mia università: ve la racconto via podcast
    [Studenti Magazine, “L’Università di Salerno alla conquista dell’iPod”, n° 2, novembre 2006]
  • Non è che (per caso) gli studenti sono un po’ “tecno-idioti”? L’importanza della information literacy
    [Paul D. Tucker, Are College Students Techno Idiots?, Inside Higher Ed, 15 Novembre 2006]
  • Usare Internet non basta: bisogna saperlo fare
    [Jim Moulton, The Internet -Connected Computer: It’s How You Use It That Counts, Edutopia, 13 novembre 2006]
  • Attento professore, potresti essere stato “youtubato”! Il doppio effetto del “teacher-watching”: stimolo e paranoia
    [Scott Jaschik, You May Have Been YouTubed, Inside Higher Ed, 6 settembre 2006]
  • Come usare You Tube per arricchire la propria didattica
    [Christopher Conway, YouTube and the Cultural Studies Classroom, Inside Higher Ed, 13 novembre 2006]

Puntata in gran parte dedicata al tema di attalità del momento: il bullismo. Su questo argomento da vedete la rassegna stampa del 19 novembre.

Ascolta la undicesima puntata.

Link diretto alla pagina.