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I monosillabi accentati: semplice video lezione per bambini
Pubblicato da Maestro Alberto
Monosillabi
I monosillabi sono parole formate da una sola sillaba.
I monosillabi non vogliono mai l’accento tranne alcune eccezioni.
Es: Il re sta qui
Monosillabi accentati
Vogliono sempre l’accento
GIÀ – GIÙ – PIÙ – PUÒ – CIÒ…
Accento sì e accento no
Alcuni monosillabi vogliono l’accento per essere distinti da altri con significato diverso.
In parole semplici se metto l’accento la parola cambia significato.
Essi sono solo nove.
e congiunzione di preposizione da preposizione li loro la articolo si se ne te persona |
è verbo essere dì giorno dà verbo dare lì luogo là luogo sì affermazione sé se stesso né negazione tè bevanda |
Esempi:
-il gelato è buono
-era un bel dì di festa
-la mamma dà il latte al bambino
-la borsa è lì sopra il tavolo
-mi piace stare là in fondo
-sì, è vero, avevi ragione tu
-Chi fa da sé fa per tre
-non ha ragione né Pietro, né Paolo
-preferisci il tè o il caffè
I sintagmi e la frase minima: semplici video lezioni per bambini
Pubblicato da Maestro Alberto
Il video sotto spiega la divisione in sintagmi.
Il soggetto delle varie frasi è cerchiato di rosso, il predicato di verde e gli altri complementi (espansioni) in nero.
Sotto un altro filmato che spiega la frase minima.
Questa è la casa che Jack costruì (This Is the House That Jack Built)
Pubblicato da Maestro Alberto
Questa è la casa che Jack costruì (This Is the House That Jack Built) è una ninna nanna di origine anglo sassone che appartiene al folklore inglese.
Si tratta di un racconto cumulativo e ripetitivo che ricorda la canzone Alla fiera dell’est di Angelo Branduardi.
Tramandata oralmente, la prima stampa inglese risale al 1755.
Visto che ai ragazzi piace molto condivido il testo e alcuni video, anche in inglese.
Questa è la casa che Jack costruì.
Questo è l’orzo, che sta nella casa che Jack costruì.
Questo è il topo, che mangiò l’orzo,
che sta nella casa che Jack costruì.
Questo è il gatto, che uccise il topo
che mangiò l’orzo,
che sta nella casa che Jack costruì.
Questo è il cane, che morse il gatto
che uccise il topo
che mangiò l’orzo,
che sta nella casa che Jack costruì.
Questa è la mucca dal corno piegato,
che incornò il cane
che morse il gatto
che uccise il topo
che mangiò l’orzo,
che sta nella casa che Jack costruì.
Questa è la fanciulla dal cuor disperato
che munse la mucca dal corno piegato
che incornò il cane
che morse il gatto
che uccise il topo
che mangiò l’orzo,
che sta nella casa che Jack costruì.
Questo è l’uomo lacero e stracciato
che baciò la fanciulla dal cuor disperato
che munse la mucca dal corno piegato
che incornò il cane
che morse il gatto
che uccise il topo
che mangiò l’orzo,
che sta nella casa che Jack costruì.
Questo è il prete tosato e sbarbato
che sposò l’uomo lacero e stracciato
che baciò la fanciulla dal cuor disperato
che munse la mucca dal corno piegato
che incornò il cane
che morse il gatto
che uccise il topo
che mangiò l’orzo,
che sta nella casa che Jack costruì.
Questo è il gallo col collo tirato,
che svegliò il prete tosato e sbarbato
che sposò l’uomo lacero e stracciato
che baciò la fanciulla dal cuor disperato
che munse la mucca dal corno piegato
che incornò il cane
che morse il gatto
che uccise il topo
che mangiò l’orzo,
che sta nella casa che Jack costruì.
Questo è il villano col grano dorato
che tenne il gallo col collo tirato,
che svegliò il prete tosato e sbarbato
che sposò l’uomo lacero e stracciato
che baciò la fanciulla dal cuor disperato
che munse la mucca dal corno piegato
che incornò il cane
che morse il gatto
che uccise il topo
che mangiò l’orzo,
che sta nella casa che Jack costruì.
Altra versione in italiano con testo modificato:
Poesie sull’autunno per bambini: Alberi Nudi di Tonino Guerra
Pubblicato da Maestro Alberto
Alberi nudi
Quando in autunno
c’erano gli alberi nudi,
una sera è arrivata
una nuvola di uccelli
stanchissimi,
e si sono fermati sui rami.
Pareva fossero tornate le foglie
a dondolare al vento.
Tonino Guerra
Breve analisi della poesia
Nella poesia la parola nuvola è una metafora. La parola, infatti, non viene usata nel suo significato reale, concreto, ma per la somiglianza che ha con la parola stormo.
NUVOLA – STORMO
colore scuro
contorni sfumati
si muovono
Gli uccelli che parevano foglie, è una similitudine. Gli uccelli, infatti, sono paragonati a foglie e, proprio come le foglie,
riempiono i rami
si muovono un po’
Poesie sull’autunno per bambini: Autunno di Gianni Rodari
Pubblicato da Maestro Alberto
Autunno
Il gatto rincorre le foglie
secche sul marciapiede.
Le contende (vive le crede)
alla scopa che le raccoglie.
Quelle che da rami alti
scendono rosse e gialle
sono certo farfalle
che sfidano i suoi salti.
La lenta morte dell’anno
non è per lui che un bel gioco,
e per gli uomini che ne fanno
al tramonto un lieto fuoco.
Gianni Rodari
Breve analisi della poesia
Le foglie sono paragonate a farfalle: è una similitudine.
FOGLIE – FARFALLE
colorate
movimento leggero
leggerezza
forma
Poesie sull’autunno per bambini: Il testamento di un albero di Trilussa
Pubblicato da Maestro Alberto
Il testamento di un albero
Un albero di un bosco
chiamò gli uccelli e fece testamento:
– Lascio i fiori al mare,
lascio le foglie al vento,
i frutti al sole e poi
tutti i semi a voi.
A voi, poveri uccelli,
perché mi cantavate le canzoni
nella bella stagione.
E voglio che gli sterpi,
quando saranno secchi,
facciano il fuoco per i poverelli.
Trilussa (estratto della poesia originale
Breve analisi della poesia:
- Perché l’albero fa testamento?
- Quali sono i beni che lascia?
- Perché sta per morire, si sta essiccando a causa della brutta stagione.
- I fiori al mare, le foglie al vento, i frutti al sole, i semi agli uccelli e i rami secchi ai poveri.
)