Archivio per la tag 'svago'

Didattica a distanza: breve rassegna di siti consigliati di attività, app, giochi, ebook, esercizi, schede

Una veloce selezione alla rinfusa di alcuni siti consigliati da me di attività, app, giochi, esercizi, schede per la didattica a distanza, indicati soprattutto per bambini della primaria e non solo:

I miei siti:

Contenuti digitali, giochi didattici, app educative:

App utili e divertenti:

Contenuti, esercizi, schede ebook offerti dalle case editrici:

 Giochi di coding online:

Pencil Code: palestra virtuale dove imparare i linguaggi di programmazione attraverso il codice visuale a blocchi

Pencil Code è un sito che consente di imparare vari linguaggi di programmazione professionali utilizzando un editor che permette di lavorare attraverso blocchi visuali o testo scritto.

Si possono creare attività di arte e musica, giochi e storie. Insomma, sbizzarrirsi a creare programmi.

Pencil Code è un progetto open source composto da un team di importanti programmatori provenienti da tutto il mondo,  che si dedicano al progresso dell’educazione informatica “rendendo la programmazione semplice e universale come l’uso di una matita“.

Chi ha una conoscenza dei vari linguaggi di programmazione visuali come Scratch, Blockly o quelli proposti da code.org, si troverà sicuramente a suo agio all’interno del sito che è quindi rivolto non solo agli adulti ma anche ai bambini un po’ più grandi e soprattutto ai ragazzi in età scolare accompagnati dai loro insegnanti.

Per un accesso immediato alle attività si può accedere direttamente a Pencil Code Gym, una vera e propria palestra della programmazione con cui disegnare, fare musica, codificare funzioni interattive.

Si possono scegliere attività già pronte e controllare il codice con cui sono svolte, appropriarsene, modificarlo, salvarlo e condividerlo.

Le attività propongono spesso animazioni con la famosa tartaruga del linguaggio Logo. oppure suoni e musica nell’apposita sezione.

Insomma si può partire da un esempio per studiarci sopra e capire come si sviluppa la programmazione a blocchi visivi, una vera e propria palestra di programmazione.

Volendo si può partire da una pagina vuota e iniziare a programmare da soli scegliendo il linguaggio desiderato associato a quello visuale.

Pencil Code, quindi, è anche un luogo dove sperimentare di tutto un po’. I programmi sono aperti a tutti per essere visualizzati e copiati.

Di sicuro una buona palestra virtuale per chi vuole insegnare come programmare in modo creativo e coinvolgente.

Il linguaggio principale dello strumento è Coffescript, ma premendo il pulsante a forma di ingranaggio si può utilizzare HTML, Javascript e CSS.

Pencil Code offre materiale e un manuale per gli insegnanti, attività stampabili e molto altro.

L’ampia gamma di attività e la sua fruibilità gratuita, in definitiva, rendono questo sito un’ottima risorsa per la scuola e un ambiente ideale per sperimentare con gli studenti vari livelli di capacità di programmazione.

Arlec-coding: la maschera di Arlecchino in codice pixel art

Ho deciso di rinnovare il mio Arlec-coding in pixel art di qualche anno fa (lo puoi vedere qui) rendendo il lavoro più fruibile e completo e ho preparato griglie e codice per riproporlo facilmente a scuola per un lavoretto di Carnevale..

Pertanto ho preparato una griglia 19X13 composta quindi da 247 pixel e da molti colori, altrimenti che Arlecchino sarebbe?

Ecco dunque le schede con il codice pronto:

E per chi volesse un codice visuale per una griglia 19X15 lo può prelevare qui sotto:

La scheda si presta bene per un lavoretto di Carnevale delle classi di scuola primaria, ma anche per divertirsi in famiglia a casa con un passatempo creativo ed istruttivo.

In base all’esperienza dei bambini con la pixel art, potrebbe anche essere usata per avviare attività di conding unplugged nelle classi di scuola primaria.

L’immagine è ottima anche per comporre l’addobbo di una vetrata della scuola, di una parete, per un cartellone o come schema per realizzare composizioni con le Pyssla e con le perline Hama.

Ecco le foto del vecchio Arlec-coding svolto:

Flashpoint: migliaia di giochi e animazioni Flash da scaricare gratis per giocare offline

Sebbene i giochi in Flash siano ormai passati di moda dal momento che si preferiscono altri linguaggi di sviluppo più sicuri per il web, la possibilità di scaricarli per giocarci offline senza doversi connettere ad internet è ancora un’ottima opzione.

In effetti, Adobe ha annunciato che non offrirà più supporto a Flash entro il 2020 e quindi i giochi e le animazioni realizzati con questo linguaggio saranno gradualmente inutilizzabili.

Tuttavia c’è chi ha preso l’iniziativa di realizzare un progetto chiamato Flashpoint, con lo scopo di conservare circa 38 mila giochi e 2400 animazioni realizzate con Flash, rendendo il download disponibile per gli utenti appassionati di questo tipo di materiale.

Flashpoint non è altro che un emulatore che permette di caricare i giochi in Flash. Il software può essere scaricato gratuitamente per eseguire i giochi senza doversi connettere  a Internet.

Il materiale incluso in Flashpoint occupa addirittura 241 GB compressi  in formato RAR (288 decompressi) da scaricare legalmente via torrent.

Ovviamente non basterebbe un comune hard disk per scaricare tutto, ma fortunatamente, una volta ottenuto l’emulatore,  i giochi possono essere scaricati singolarmente. 

Da notare che le risorse che fanno parte dell’archivio di Flashpoint sono soggette a copyright ma gli sviluppatori possono essere contattati da chi crede che i vincoli siano stati violati e richiedere il ritiro del materiale.

Come detto, Flashpoint nel frattempo ha salvato oltre 38.000 giochi e 2.400 animazioni in esecuzione su 13 piattaforme diverse. La pagina dei download è raggiungibile qui e di sicuro troverete di che divertirsi.

Pixel Art di Natale: la scheda e il biglietto di auguri di Babbo Natale

Vi presento un altro lavoro della mia collega, l’infaticabile maestra Jessica, appassionata come me delle attività di conding unplugged e pixel art, che ha realizzato la figura della faccia di un Babbo Natale.

L’immagine è sviluppata in una griglia da 19X13 ed è formata quindi da 247 pixel.

Il disegno è composto da 5 colori, bianco incluso, che possono essere personalizzati a piacere nelle tonalità, in particolare nel blu dello sfondo, messo appositamente per risaltare il bianco della barba.

Si tratta di un’attività semplice, ideale per un lavoretto di Natale dalle classi seconde e terze della scuola primaria in poi, ma anche per le prime che già conoscono questo genere di lavoro.

Una buona idea anche per divertirsi a casa in famiglia con qualcosa di creativo ed istruttivo.

Lo schema è valido anche per realizzare un biglietto di auguri, una cartolina di Natale, un un cartellone, un addobbo natalizio e lavoretti con le perline Pyssla e Hama.

Sotto si possono scaricare i PDF con le griglie e il codice pronto:

Pixel Art di Natale: la scheda e il biglietto di auguri di Rudolph, la renna di Babbo Natale

Ecco un altro lavoro della mia collega, l’ineffabile maestra Jessica, la quale, appassionata come me delle attività di conding unplugged e pixel art, ha realizzato la simpatica figura di Rudolph, la renna di Babbo Natale.

L’immagine è sviluppata in una griglia da 18X13 ed è formata quindi da 234 pixel.

Il disegno è composto da 5 colori, bianco incluso, che possono essere personalizzati a piacere nelle tonalità.

Si tratta di un’attività semplice, ideale per un lavoretto di Natale dalle classi seconde e terze della scuola primaria in poi, ma anche per le prime che già conoscono questo genere di lavoro.

Una buona idea anche per divertirsi a casa in famiglia con qualcosa di creativo ed istruttivo.

Lo schema è valido anche per realizzare un biglietto di auguri, una cartolina di Natale, un un cartellone, un addobbo natalizio e lavoretti con le perline Pyssla e Hama.

Sotto si possono scaricare i PDF con le griglie e il codice pronto.