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Maestro Unico forse solo su richiesta delle famiglie


Leggo su Tuttoscuola che per quanto riguarda il Maestro Unico forse spetterà alle famiglie scegliere tale organizzazione.

Del resto il tempo delle iscrizioni dei bambini alla scuola elementare si avvicina (gennaio).

L’ipotesi è ora contenuta nella bozza di parere sul Piano programmatico per la scuola predisposta dalla presidente della commissione Cultura della Camera, Valentina Aprea, che sembra voglia tenere conto anche della posizione dell’opposizione che durante la discussione del decreto legge aveva presentato un puntuale emendamento.

Il documento, che sarà discusso ed approvato il prossimo 27 novembre, subordinerebbe il parere favorevole della Commissione al recepimento, da parte del Governo, di una serie di condizioni, tra le quali quella “che l’attivazione di classi affidate a unico docente, funzionanti per un orario di 24 ore settimanali, sia effettuata sulla base di specifiche richieste delle famiglie“, e che alle classi funzionanti a tempo pieno siano in ogni caso “assegnati due docenti per classe“.

Dunque è proprio il sottosegretario all’istruzione, Valentina Aprea, ad aprire qualche spiraglio.

Come si evince dalle dichiarazioni, nonostante la norma sul Maestro Unico, pare anche che al tempo pieno siano assegnati due insegnanti per classe senza sconvolgimenti sull’organizzazione attuale.

Vedi anche: Maestro unico facoltativo?

E voi, siete favorevoli o contrari all’istituzione del Maestro Unico nella scuola Primaria? Rispondete al sondaggio.


Speciale sulla scuola che inizia e su quella che verrà


Si è svolto ieri lo ScuolaD@y del Sole24 Ore, una vera e propria maratona durata l’intera giornata sulla scuola che inizia e su quella che verrà.

Si è parlato di Maestro Unico ma di tantissimi altri argomenti: dei problemi della scuola, dei suoi protagonisti, del caro libri, di bullismo, di tecnologie, del precariato, degli studenti, degli insegnati, degli stipendi, delle famiglie, dei sistemi educativi di altri paesi.

Sono intervenuti docenti, dirigenti, esperti e giornalisti, persone comuni.

Il momento clou è stato l’intervista al ministro Gelmini. E’ stato intervistato anche l’ex ministro Fioroni.

La pagina riassuntiva è ricca di risorse e include i video degli interventi.

Insomma una panoramica esaustiva, un dossier, una fotografia del momento importante che sta vivendo la scuola italiana.

Per quanto riguarda il Maestro Unico (unico vero bocciato dagli italiani anche dai sondaggi del Sole) si può ancora partecipare al sondaggio promosso da questo blog.


Riforma Gelmini: riduzione dell’orario scolastico e del personale docente


A quanto pare il taglio Gelmini-Tremonti è pronto nei minimi dettagli. Da oggi inizierà ad essere presentato in Commissione Cultura alle parti sociali per poi essere approvato da Camera e Senato. Sarà una settimana decisiva.

Questi i punti principali.

Scuola dell’Infanzia: da 40 ore con 2 insegnanti orario ridotto a 24 ore settimanali e maestra unica. Personale in ruolo in esubero utilizzato per eventuali prolungamenti pomeridiani.

Scuola Primaria: Maestro Unico per 24 ore settimanali. Prolungamenti pomeridiani fino a 27 o 30 ore su richiesta delle famiglie a condizione però che l’organico lo consenta.

Organico che sarà tuttavia stabilito sulla base delle 24 ore. Punto interrogativo sul destino del personale in ruolo in esubero. Idem sul tempo pieno.

Insegnate unico previsto per il momento solamente nelle prime tre classi delle elementari. Fonti sindacali parlano di un taglio di 50.000 cattedre in 5 anni.

Scuola Media Inferiore: riduzione dell’orario settimanale da 32 a 29 ore. Taglio di 10.300 insegnanti secondo le stesse fonti ministeriali. Non si capisce cosa accadrà al personale in esubero e come verrà realizzato il potenziamento annunciato dell’Italiano, della Matematica e dell’inglese.

Scuola Superiorie: 4 ore settimanali in meno. I tagli colpiranno soprattutto gli istituti tecnici e professionali, laboratori inclusi.

Per quanto riguarda la maestra Unica, voi siete favorevoli o contrari alla sua istituzione del nella scuola Primaria? Rispondete al sondaggio.

Oggi il ministro parteciperà allo ScuolaD@y, maratona online organizzata dal Sole 24 Ore sulle novità dell’anno scolastico che sta per iniziare e sulle scelte politiche in materia di scuola.

Via | Repubblica


Il Maestro Unico non sarà solo


A giudicare dalle numerose dichiarazioni rilasciate in varie circostanze a mezzo stampa dal ministro Gelmini, la figura del Maestro Unico non sarà la sola da operare in classe dal prossimo anno scolastico.

Il vero obiettivo del decreto 137, come si sa, è la riduzione delle ore di lezione. Dalle 27-28 ore attuali (spesso anche di più) si passerà a 24 ore settimanali.

C’è chi stima una una riduzione dell’istruzione di 132 ore all’anno, 660 circa nel quinquennio della scuola primaria.

Nella future classi ci sarà anche l’insegnante di religione (3 ore) e quello della lingua inglese (2 ore). Rimarranno così 19 ore di docenza all’insegnante prevalete.

Se egli insegnerà anche una delle due materie può salire a 21 o 22, se le insegnerà entrambe sarà davvero l’insegnante unico con 24 ore di lezione frontale.

In questo ultimo caso potrebbe essere accompagnato soltanto dal docente di sostegno.

In ogni caso avremo 4 ore di lezione in 6 giorni senza rientri pomeridiani o 5 ore scarse in 5 giorni.

Addio compresenza dunque, con tutte le conseguenze che ne deriveranno. E poi, che ne sarà delle 2 ore di programmazione obbligatoria settimanali?

Non parliamo poi di cosa aspetterà al personale in esubero.

Questo potrebbe essere lo scenario possibile. Tuttavia è il caso di attendere ulteriori delucidazioni in merito.

E voi, siete favorevoli o contrari all’istituzione del Maestro Unico nella scuola Primaria? Rispondi al sondaggio.


Al Maestro Unico sarà affiancato un insegnante di lingua straniera


Al Maestro Unico sarà affiancato un insegnante di lingua straniera” lo ha affermato il ministro Maria Stella Gelmini in una breve intervista al TG1.

La Gelmini ha anche detto che l’insegnante unico risponde ad una precisa esigenza pedagogica perché i bambini piccoli hanno bisogno di una figura di riferimento.

Si è parlato anche di tempo pieno e il ministro ha garantito che sarà potenziato del 50%.

Nessuna domanda riguardo il personale, la perdita di posti di lavoro e il precariato.

L’anno scolastico inizia tra mille polemiche e tante incertezze per insegnanti e famiglie, proprio ciò di cui non c’era bisogno.

A quanto pare il maestro non sarà più unico, poiché gli sarà affiancato l’insegnate d’inglese e la maestra di religione.

Inoltre mi chiedo: quali sono gli illustri pedagogisti che hanno ispirato il disegno della Riforma Gelmini? Oltre alle motivazioni di carattere economico-finanziario, finora non ci è dato di sapere chi essi siano.

E voi, siete favorevoli o contrari all’istituzione del Maestro Unico nella scuola Primaria? Rispondi al sondaggio.


Il Ministro Gelemini parla della scuola che verrà in un’intervista radiofonica


In una lunga intervista radiofonica rilasciata alla trasmissione di Radio Rai 1, Radio Anch’io, il Ministro Gelmini espone la sua idea riguardo la scuola che verrà e parla delle recenti discusse norme di legge.

I temi di maggiore attualità trattati sono stati il ritorno del Maestro Unico, il tempo pieno, il voto in condotta, la riduzione dell’orario scolastico, l’adozione dei libri di testo per 5 anni e l’obiettivo “meno insegnanti ma pagati meglio“.

Oltre agli ascoltatori sono intervenuti il ministro ombra dell’istruzione Maria Pia Garavaglia e il segretario dell’UIL scuola, Massimo di Menna.

Il podcast dell’intera trasmissione (un’ora) può essere ascoltato qui (con Real Player) e scaricato in mp3 qui (tasto destro mouse, Salva destinazione con nome).

E voi, siete favorevoli o contrari all’istituzione del Maestro Unico nella scuola Primaria? Rispondi al sondaggio.