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OctoStudio: app di coding gratuita per tablet e smartphone

OctoStudio è un’app di coding gratuita per tablet e smartphone sviluppata dal  MIT Media Lab disponibile su octostudio.org

OctoStudio modifica il modo in cui i ragazzi usano telefoni cellulari e tablet, consentendo loro di creare le proprie storie e giochi sempre e ovunque. I bambini possono scattare foto e registrare suoni, portarli in vita con i blocchi di codifica e inviare i loro progetti ad amici e familiari.

OctoStudio è sviluppato dal gruppo di ricerca Lifelong Kindergarten presso il MIT Media Lab. Il gruppo Lifelong Kindergarten ha anche creato Scratch, il linguaggio di codifica più popolare al mondo per i bambini. OctoStudio è completamente gratuito, senza pubblicità o acquisti in-app ed è disponibile per iOS (iPhone e iPad) e dispositivi Android.

Progettato appositamente per bambini e famiglie in comunità con accesso limitato o non limitato ai computer e alla connettività Internet, OctoStudio espande notevolmente chi ha l’opportunità di impegnarsi in attività creative con le tecnologie digitali. I bambini possono creare progetti OctoStudio offline, senza alcun addebito sui dati.

Mentre i ragazzi creano con OctoStudio, il mondo è la loro tavolozza, piena di possibilità creative. Possono portare immagini e suoni dalla loro vita quotidiana nei loro progetti e far integrare le loro creazioni nel mondo fisico. Ad esempio, un bambino può mettere un telefono in tasca e programmarlo per riprodurre suoni quando salta o balla.

Nel processo di creazione di progetti OctoStudio, i bambini sviluppano importanti capacità di problem-solving e creative-thinking, mentre imparano idee computazionali in un contesto significativo e motivante.

Il gruppo Lifelong Kindergarten sta collaborando con educatori in Brasile, Messico, Cile, Sudafrica, India, Corea e altri paesi del mondo in modo che OctoStudio coinvolga e supporti l’espressione creativa per gli studenti in diversi contesti culturali.

Come detto OctoStudio è disponibile gratuitamente per iOS e Android in più di 20 lingue.

Una raccolta di 24 divertenti attività didattiche e giochi di Super Mario

Candy Teach Ideas offre una raccolta di 24 divertenti attività didattiche e giochi di Super Mario.

La rassegna è realizzata con Wakelet e contiene soprattutto link verso contenuti di Seesaw e percorsi realizzati con le web app di Google.

Oltre a giochi di tipo tradizionale, ci sono puzzle, attività di coding, pixel art e molto altro ancora.

Perfetto per celebrare il Super mario Day che ricorre il 10 marzo.

Boxels EDU: un sito che insegna a creare giochi arcade

Avete l’istinto dei programmatori? Siete fanatici della pixel art? Vi piacciono i giochi arcade in 8bit? Allora Boxels EDU fa per voi!

Si tratta di un sito che insegna a creare giochi arcade e li rende fruibili a tutti.

Bloxels, infatti, è un modo semplice ma potente che permette a chiunque di creare personaggi, opere d’arte, storie e giochi da condividere con il mondo intero.

Disponibile per iOS, Android, Kindle, Chromebook o semplicemente via browser web, Boxels offre agli utenti registrati una vera e propria cassetta degli attrezzi per realizzare giochi arcade.

La cosa più interessante, tuttavia è che il sito propone anche un vero e proprio programma a pagamento che permette agli insegnanti e alle scuole di offrire agli alunni vari set di programmazione per creare giochi.

Sotto un mini esempio video di quello che si può fare (l’intera playlist di YouTube dei tutorial si trova qui).

Come detto, Boxels è comunque aperto a tutti, vi si può giocare liberamente e l’offerta dei giochi è enorme.

Pur tuttavia, per accedere all’ambiente di programmazione dove costruire giochi, è necessario creare un account gratuito.

Attività di coding e di pixel art per l’Ora del codice

L’Ora del Codice è un movimento globale che coinvolge decine di milioni di studenti in più di 180 nazioni. 

L’Ora del Codice è la modalità base di avviamento al pensiero computazionale e consiste nello svolgimento almeno di un’ora di attività a scuola come indicato dalla piattaforma ministeriale Programma il Futuro a questo link e dal sito di riferimento Code.org

Si può svolgere dai 4 anni in su seguendo le indicazioni di tale piattaforma, sia con una lezione tradizionale offline senza computer, sia con una qualunque delle lezioni tecnologiche disponibili sul sito di riferimento, sia con attività progettate dagli insegnanti.

Siti di riferimento per attività di coding:

Web app e siti utili:

Per gli insegnati che disiderano realizzare lavori, addobbi o compilare semplici schede in pixel art si suggeriscono le seguenti attività a tema natalizio in ordine di difficoltà:

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I giochi dedicati al coding di Discovery Education

Il portale di Discovery Education Coding UK offre una serie di giochi di coding, o relativi ai linguaggi di programmazione se preferite, alcuni dei quali pensati anche per bambini, dal momento che si basano su blocchi logici e non su complicate stringhe di testo.

Per i bambini in particolare ci sono tre giochi principali suddivisi per livelli di difficoltà:

  • Burst the bubbles: combina eventi di avvio e eventi di clic per creare un gioco in cui le bolle scompaiono facendo clic su di esse mentre fluttuano sullo schermo.

  • Hungry snake: nel deserto consoliderai la tua comprensione delle condizioni nella programmazione e imparerai come diversi tipi di condizioni possono essere usati nel codice per scopi diversi.

  • Stopwatch animation: scopri i booleani per creare un cronometro realistico, in cui i valori booleani sono influenzati dai pulsanti di arresto, avvio e ripristino.

Altre risorse di coding per bambini sono reperibili qui.

I giochi sono corredati da una scaletta di lezioni dedicata agli insegnanti e da un esempio del gioco vero su cui divertirsi. in questo modo i bambini possono facilmente rendersi conto di  come funziona la realizzazione di un classico gioco online e non subirlo passivamente.

Il portale presenta anche attività per i più grandi sviluppate in HTML e Python.

C’è anche un glossario, in Inglese, da scaricare e soprattutto una ottima serie di poster e risorse di codifica gratuite stampabili da utilizzare per percorsi di coding unplugged.

In buona sostanza Discovery Education Coding fornisce un supporto completo per l’insegnamento della programmazione nelle scuole primarie.

Le lezioni passo dopo passo guidano insegnanti e alunni attraverso una sequenza attentamente graduata. I tutorial video presentano il codice che gli studenti impareranno ed evidenziano la terminologia corretta.

Le attività di debug e i codici di errore aiutano gli studenti a risolvere i problemi.

I giochi pertanto stimolano la creatività degli studenti e i piani completi delle lezioni garantiscono che tutti gli insegnanti siano pienamente supportati.

Pencil Code: palestra virtuale dove imparare i linguaggi di programmazione attraverso il codice visuale a blocchi

Pencil Code è un sito che consente di imparare vari linguaggi di programmazione professionali utilizzando un editor che permette di lavorare attraverso blocchi visuali o testo scritto.

Si possono creare attività di arte e musica, giochi e storie. Insomma, sbizzarrirsi a creare programmi.

Pencil Code è un progetto open source composto da un team di importanti programmatori provenienti da tutto il mondo,  che si dedicano al progresso dell’educazione informatica “rendendo la programmazione semplice e universale come l’uso di una matita“.

Chi ha una conoscenza dei vari linguaggi di programmazione visuali come Scratch, Blockly o quelli proposti da code.org, si troverà sicuramente a suo agio all’interno del sito che è quindi rivolto non solo agli adulti ma anche ai bambini un po’ più grandi e soprattutto ai ragazzi in età scolare accompagnati dai loro insegnanti.

Per un accesso immediato alle attività si può accedere direttamente a Pencil Code Gym, una vera e propria palestra della programmazione con cui disegnare, fare musica, codificare funzioni interattive.

Si possono scegliere attività già pronte e controllare il codice con cui sono svolte, appropriarsene, modificarlo, salvarlo e condividerlo.

Le attività propongono spesso animazioni con la famosa tartaruga del linguaggio Logo. oppure suoni e musica nell’apposita sezione.

Insomma si può partire da un esempio per studiarci sopra e capire come si sviluppa la programmazione a blocchi visivi, una vera e propria palestra di programmazione.

Volendo si può partire da una pagina vuota e iniziare a programmare da soli scegliendo il linguaggio desiderato associato a quello visuale.

Pencil Code, quindi, è anche un luogo dove sperimentare di tutto un po’. I programmi sono aperti a tutti per essere visualizzati e copiati.

Di sicuro una buona palestra virtuale per chi vuole insegnare come programmare in modo creativo e coinvolgente.

Il linguaggio principale dello strumento è Coffescript, ma premendo il pulsante a forma di ingranaggio si può utilizzare HTML, Javascript e CSS.

Pencil Code offre materiale e un manuale per gli insegnanti, attività stampabili e molto altro.

L’ampia gamma di attività e la sua fruibilità gratuita, in definitiva, rendono questo sito un’ottima risorsa per la scuola e un ambiente ideale per sperimentare con gli studenti vari livelli di capacità di programmazione.