Archivio per la categoria 'Docenti'

Scion Speak: strumento per creare uno stemma online


Scion Speak è un divertente strumento per creare stemmi online simili a scudi.

Si può scegliere la forma, le figure, le icone, gli elementi da collocare ai lati, i colori, le scritte…

Concluso il lavoro di creazione e di personalizzazione lo stemma può essere stampato e salvato in varie risoluzioni.

Perfetto per creare un originale logo personalizzato.

Vedi anche: Make Your Coat Of Arms: generatore di stemmi araldici personalizzati.

Via | maestroalberto | web 2.0 scuola nuove tecnologie


Personalizzare un’immagine con una scritta: PicFont


PicFont è un semplice strumento web che consente di aggiungere una scritta ad un’immagine.

Si carica la foto dal proprio computer o da URL, si decede il font tra i tanti disponibili, la dimensione del canvas e la posizione del testo che possiamo spostare trascinandolo dall’anteprima.

Le scritte possono essere personalizzate anche nel colore dello sfondo e nella forma.

Conclusa l’operazione è possibile salvare l’immagine.

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Maestro Unico solo nelle classi prime dall’anno scolastico 2009-2010


Secondo quanto dichiarato dal Ministro Gelmini l’introduzione del Maestro Unico nella scuola elementare a partire dall’anno scolastico 2009-2010 riguarderà soltanto le classi prime.

Il Ministro rassicura affermando che non ha intenzione di toccare il tempo pieno e che la novità sarà introdotta gradualmente. Variegate le dure reazioni sindacali.

Siete favorevoli o contrari all’istituzione del Maestro Unico nella scuola Primaria? Rispondi al sondaggio.


Il Dectreto Gelmini è legge: istituito il Maestro Unico


Il Decreto Gelmini che introduce il ritorno al Maestro Unico nella scuola elementare è a tutti gli effetti legge dello Stato.

Il Decreto Legge n° 137 (pdf) dal titolo “Disposizioni urgenti in materia di istruzione e università“, è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 1° settembre 2008.

Tra le novità che interessano più da vicino la Scuola Primaria l’introduzione dell’insegnante unico e adozione dei libri di testo ogni 5 anni.

Questa è l’articolo più atteso sul cosiddetto “Maestro Unico“:

Art. 4. (Insegnante unico nella scuola primaria)

  1. Nell’ambito degli obiettivi di contenimento di cui all’articolo 64 del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, nei regolamenti di cui al relativo comma 4 è ulteriormente previsto che le istituzioni scolastiche costituiscono classi affidate ad un unico insegnante e funzionanti con orario di ventiquattro ore settimanali.
    Nei regolamenti si tiene comunque conto delle esigenze, correlate alla domanda delle famiglie, di una più ampia articolazione del tempo-scuola.
  2. Con apposita sequenza contrattuale e a valere sulle risorse di cui all’articolo 64, comma 9, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, è definito il trattamento economico dovuto per le ore di insegnamento aggiuntive rispetto all’orario d’obbligo di insegnamento stabilito dalle vigenti disposizioni contrattuali.

Insomma 24 ore di servizio corrispondenti a 24 di orario settimanale della classe e addio alle 2 ore di programmazione settimanali.

Siete favorevoli o contrari? Rispondi al sondaggio.

Intanto ReteScuole organizza una Campagna nazionale contro il ritorno del Maestro Unico.


Maestro Unico: 24 ore di insegnamento e 24 di orario settimanale della classe


Il Decreto Gelmini introduce il ritorno al Maestro Unico nella scuola elementare.

Questa è la nuova ipotesi riguardo orario di servizio degli insegnanti e l’orario settimanale della classe nella Scuola Primaria.

Prosegue il percorso del decreto legge sulla scuola varato il 28 agosto dal Consiglio dei Ministri. Con una novità importante.
Agli articoli che già si conoscono ne è stato aggiunto un altro che contiene nei fatti una sorta di integrazione dell’articolo 64 del decreto legge 112 convertito nella legge 133.

In pratica il nuovo decreto legge integra i criteri per la redazione del piano di razionalizzazione indicati dalla legge 133 con un riferimento proprio alla discussa questione del “maestro unico”.

Il criterio precisa meglio la “rimodulazione dell’attuale organizzazione didattica della scuola primaria” di cui parla la legge 133 e stabilisce che le istituzioni scolastiche che comprendono scuole primarie devono prevedere che le classi siano affidate ad un solo insegnante e funzionino per 24 ore settimanali.

Di conseguenza (il decreto non lo dice, ma è implicito) i docenti assegnati a queste classi prestano servizio di insegnamento per 24 ore settimanali.

Inoltre su richiesta delle famiglie, e in via eccezionale, tali classi potranno funzionare fino a 26-27 ore settimanali a condizione che questo non comporti un aumento di organico.
Ma allora come faranno le scuole ad ampliare l’orario?

Il decreto fornisce la soluzione: le scuole potranno utilizzare il 30% dei risparmi derivanti dal piano di razionalizzazione, come previsto sempre dall’articolo 64 della legge 133. Con i risparmi, le scuole potranno pagare ore aggiuntive al personale già in servizio e venire così incontro alle richieste delle famiglie.

Insomma 24 ore di servizio corrispondenti a 24 di orario settimanale della classe e addio alle 2 ore di programmazione settimanali.

Siete favorevoli o contrari? Rispondi al sondaggio.


Una calcolatrice scientifica da scaricare ed installare: eCalc


Ricordate eCalc, la calcolatrice scientifica online?

Bene, ora fornisce anche una versione desktop per Windows gratuita e liberamente scaricabile.

Si tratta di un piccolo software (circa un mb) compatibile con Windows 98, ME, NT4, 2000, XP, Vista.

Similmente alla versione online, il programma è rapido, efficiente e completo dei requisiti necessari per eseguire ogni tipo di calcolo matematico.

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